Ciao, sono Sabia Braccia, nata a Lanciano (Chieti) nel 1999 e originaria di Sant'Eusanio del Sangro, un piccolo borgo abruzzese immerso in colline verdi e paesaggi che da sempre ispirano la mia sensibilità per la natura e le storie autentiche.

Dopo aver vissuto a Urbino e Parma, mi sono laureata rispettivamente in "Scienze umanistiche. Discipline letterarie, artistiche e filosofiche" e in "Giornalismo, cultura editoriale e comunicazione multimediale". La mia formazione accademica ha rafforzato la mia passione per la storia, l'antropologia e l'ambiente, settori che affronto con rigore e sensibilità nel mio lavoro.

Mi occupo di scrivere articoli coinvolgenti, condurre interviste empatiche e realizzare inchieste che promuovono trasparenza e dialogo. Inoltre, curo siti giornalistici con un’attenzione particolare all’architettura digitale, all’ottimizzazione dei contenuti e all’integrazione di multimedia per una fruizione moderna e accessibile.

Appassionata anche di arte e cultura, esploro mostre, tradizioni locali ed eventi che celebrano il patrimonio umano, trasformandoli in racconti capaci di accendere curiosità e creare connessioni profonde. La natura rappresenta per me un rifugio e una fonte inesauribile di ispirazione: amo perdermi in sentieri, boschi e paesaggi abruzzesi, promuovendo storie che valorizzano la bellezza ambientale e il rispetto per l’ecosistema.

Collaboro con vari giornali online e svolgo volontariato presso la Riserva Naturale Regionale Lago di Serranella, una delle oasi WWF d’Abruzzo situata tra i comuni di Casoli, Altino e Sant’Eusanio del Sangro. Questa riserva, creata attorno a un lago artificiale, rappresenta un habitat prezioso soprattutto per gli uccelli migratori che la scelgono come tappa lungo la rotta adriatica. Il mio impegno nel volontariato si concentra sulla tutela ambientale e sulla promozione della conoscenza della biodiversità.

Per me, il giornalismo è un viaggio continuo di scoperta, un ponte tra realtà quotidiana e sogni condivisi, guidato da gentilezza, obiettività e dal desiderio di dare voce a ciò che merita di essere raccontato, creando connessioni profonde tra i lettori e il mondo che li circonda.